Il coltello e la pistola giocattolo trovate allo studente di 16 anni che ha aggredito, ferendola, una professoressa ad Abbiategrasso (Milano), in una foto diffusa il 29 maggio 2023. ANSA/ UFFICO STAMPA CARABINIERI ++HO - NO SALES EDITORIAL USE ONLY +NPK+

Aggressione a una professoressa in un istituto a Abbiategrasso: il grave episodio ha scosso la comunità locale. Questa mattina, uno studente di un istituto di secondo grado ha attaccato la docente all’interno dell’IIS Emilio Alessandrini, situato in via Einaudi. I carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno bloccato il ragazzo. La professoressa, Elisabetta Condò, di 52 anni, è stata colpita al braccio e alla testa con un’arma da taglio ed è attualmente in sala operatoria presso l’ospedale di Legnano, in attesa di intervento chirurgico. Nonostante la prognosi sia riservata, la sua vita non è in pericolo. Anche lo studente è stato trasferito in ospedale a Milano con lievi lesioni.

I carabinieri hanno interrogato il ragazzo, il quale, secondo una prima ricostruzione, avrebbe minacciato anche i compagni con una pistola giocattolo, ordinando loro di uscire dalla stanza. Fortunatamente, i militari sono intervenuti tempestivamente e hanno fermato il giovane. Un compagno di classe del sedicenne ha descritto l’aggressione, dichiarando: “Ho sentito urlare tutti, mi sono girato e ho visto che brandiva un pugnale, cominciando a colpire la prof da dietro, alla spalla, al braccio, senza urlare, senza dire niente, non era agitato, sembrava non avere emozioni.” Alcuni studenti hanno anche notato che il ragazzo ha preso in mano una pistola mentre la professoressa veniva accompagnata fuori dall’aula. Sono scappati immediatamente insieme agli altri studenti per mettersi in salvo.

Michele Raffaeli, dirigente scolastico dell’istituto, ha affermato di non aver mai avuto segnali premonitori riguardo a un comportamento simile da parte dello studente. Tuttavia, era previsto un colloquio per il giorno successivo con lo studente e i suoi genitori a causa di alcune difficoltà didattiche, senza entrare nei dettagli specifici.

La professoressa ferita ha ricevuto la visita in ospedale da parte del ministro dell’Istruzione Valditara, il quale ha commentato che, dopo l’esperienza della pandemia da COVID-19, i casi di bullismo sembrano aumentati a causa della mancanza di relazioni interpersonali che sono fondamentali per lo sviluppo educativo. Il ministro ha sottolineato di ricevere settimanalmente report preoccupanti su episodi di aggressioni ai docenti e ha annunciato l’intenzione di coinvolgere l’Avvocatura dello Stato per garantire la difesa legale del personale scolastico coinvolto.

Valditara ha anche affermato che lo Stato valuterà la possibilità di richiedere il risarcimento del danno di immagine nei casi più gravi, costituendosi come parte civile nel processo.