E’ stato prorogato al 30 giugno 2023 lo smart working per i lavoratori fragili e per i genitori con figli minori di 14 anni nel settore privato anche in assenza degli accordi individuali e “a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione”.
Lo stabilisce un emendamento al Milleproroghe presentato dal Pd, a prima firma di Antonio Nicita e approvato all’unanimità nelle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali del Senato. Il ministero guidato da Marina Calderone in una nota, afferma: “Il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e il governo mantengono le promesse sulla proroga fino al 30 giugno per i lavoratori fragili, tanto del settore pubblico che di quello privato”.