Il presidente russo, Vladimir Putin, e il leader nordcoreano, Kim Jong-un, hanno tenuto colloqui di due ore in un centro spaziale russo nella regione dell’Amur, nell’Estremo Oriente russo. Gli incontri hanno coinvolto inizialmente le delegazioni dei due paesi e successivamente un incontro faccia a faccia tra i due leader.

Durante una cena ufficiale, Kim Jong-un ha elogiato l’eroismo dell’esercito russo e ha espresso la sua convinzione che la Russia avrà successo nell’operazione speciale in Ucraina, definendo la lotta come sacra per punire chi cerca l’egemonia e l’espansione. Ha anche brindato alle nuove vittorie per la Russia e all’amicizia tra Mosca e Pyongyang.

Dall’altra parte, il presidente Putin ha brindato al rafforzamento della cooperazione con la Corea del Nord e ha annunciato che la Russia aiuterà il paese asiatico a sviluppare il suo programma di messa in orbita di satelliti.

I due leader hanno visitato un sito di assemblaggio e lancio di razzi prima dell’inizio dei colloqui, esaminando le strutture del nuovo cosmodromo, tra cui un’officina di assemblaggio per il lanciatore Angara e un sito di lancio in costruzione per Angara.

Putin ha anche accennato alla possibilità di cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord, sottolineando che ci sono prospettive in questo campo e che esistono opportunità all’interno delle attuali regole.

Inoltre, è stato annunciato che il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, visiterà la Corea del Nord nel mese di ottobre, consolidando ulteriormente i legami tra i due paesi dopo gli incontri tra Putin e Kim Jong-un in Russia.