La crisi tra Russia e Ucraina continua ad intensificarsi, con la fornitura di munizioni a grappolo all’Ucraina da parte di altri paesi e il rischio di un utilizzo sempre più ampio e pericoloso di queste armi. In un’intervista riportata dalla Tass, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la fornitura di munizioni a grappolo all’Ucraina e il loro utilizzo devono essere considerati un crimine. Putin ha sottolineato che la Russia possiede un numero sufficiente di queste bombe, che finora non ha utilizzato, ma si riserva il diritto di farlo come misura speculare in risposta ad azioni simili.
Nel frattempo, nella regione della Crimea annessa, il governatore filorusso di Sebastopoli, Mikhail Razvozhaev, ha riferito di un attacco con droni lanciato dagli ucraini nella baia di Sebastopoli e di Balaklava, respinto dalle forze russe. Si segnalano anche attacchi con droni marini a Sebastopoli, anche se al momento non ci sono notizie di vittime o danni.
La situazione rimane tesa anche in altre città ucraine. Durante la notte sono state udite esplosioni a Kharkiv, e gli allarmi aerei sono ancora in corso a Sumy, Poltava e Zaporizhzhia. I colpi potrebbero essere stati sparati da sistemi di difesa aerea S-300. I residenti si sono rifugiati nei bunker, compreso l’inviato dell’ANSA che ha riferito degli avvenimenti. Il sindaco di Kharkiv, Igor Terekhov, ha confermato gli attacchi sulla sua pagina Telegram, ma al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli. Secondo RBC-Ucraina, le esplosioni a Kharkiv sono state almeno tre.
Nel frattempo, i bombardamenti russi nella regione di Kherson hanno causato la morte di un civile. Il governatore della regione, Oleksandr Prokudin, ha riportato su Telegram che il nemico ha effettuato 69 attacchi nella regione, sparando 415 proiettili da varie armi. Dieci proiettili sono stati sparati contro la città di Kherson, causando la morte di una persona.
Anche la città di Zaporizhzhia è stata colpita da un attacco russo, durante il quale un civile è rimasto ferito. Il sindaco, Anatolii Kurtiev, ha riferito su Telegram che l’attacco ha danneggiato un’infrastruttura elettrica, lasciando uno dei distretti della città senza elettricità.
La situazione sul fronte ucraino continua a peggiorare, con la violenza che colpisce sia le città che le zone di confine. L’escalation delle ostilità rappresenta un grave rischio per la popolazione civile e richiede un intervento urgente per una soluzione diplomatica al conflitto.