di WANDA CHERUBINI

VITERBO – Bagnoregio è il primo comune ad annunciare il rientro a scuola il 17 gennaio, ritardandolo rispetto alla data prevista del 10 gennaio. Questo l’annuncio del sindaco Luca Profili: “A seguito di una riflessione attenta, dopo aver sentito la dirigente scolastica, abbiamo deciso di prorogare l’inizio della scuola in presenza di una settimana. Un sacrificio necessario per poter ripartire in una condizione più serena. La situazione attuale rispetto alla crescita dei contagi ci impone questa scelta non facile, ma che riteniamo necessaria. Questa scelta riguarda tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale di Bagnoregio. Firmerò l’ordinanza nel pomeriggio”.

Anche il sindaco di Bolsena, Paolo Dottarelli si pone contro l’ordinanza del premier Draghi e decide per la non riapertura delle scuole il prossimo 10 gennaio. Per il primo cittadino di Bolsena è troppo rischioso ritornare in presenza con l’impennata dei contagi che si registrano nella Tuscia. Per Dottarelli la sicurezza viene prima di tutto ed un periodo di osservazione dopo le feste appena terminate è necessario per valutare l’andamento pandemico. Rinviato quindi a Bolsena il rientro a scuola almeno fino al 18 gennaio.

“Dopo un continuo confronto con i dirigenti scolastici, si è deciso di non far rientrare gli studenti in presenza fono al prossimo 21 gennaio. L’ordinanza che verrà firmata oggi riguarderà tutte le scuole di ogni ordine e grado di Civita Castellana che potranno organizzare la modalità di didattica a distanza. L’ingresso sarà consentito ai dirigenti, insegnanti, personale tutto e agli studenti appartenenti alle categorie speciali (disabilità, riconoscimento 104/92, BES, DSA)”. A scriverlo Luca Giampieri, sindaco di Civita Castellana.

E mentre questi sindaci della Tuscia hanno annunciato la loro decisione di prorogare il rientro in classe, è stato fissato per questo pomeriggio alle ore 19 un tavolo tecnico con il il presidente della Provincia, i vari sindaci del Viterbese ed il commissario prefettizio Scolamiero per prendere una decisione univoca sul rientro in classe. La commissaria prefettizia ha, comunque, espresso la a volontà di non chiudere le scuole a Viterbo perché vuole seguire le direttive governative. Ha poi ricordato come nelle prossime ore, da domattina,  per le scuole sarà aperto il nuovo drive in che sarà installato nel parcheggio dietro la Cittadella della salute per semplificare la situazione.