Il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha lanciato una chiara minaccia contro Cgil e Uil in relazione allo sciopero del 17 novembre. Salvini ha dichiarato che, nel caso in cui i sindacati non rispettino le regole stabilite dalla Commissione di garanzia sugli scioperi, sarà lui direttamente a imporre delle limitazioni orarie.
Il vicepremier ha sottolineato che garantire i trasporti e la mobilità per tutti gli italiani è sia un onore che un onere del suo ruolo ministeriale. La sua affermazione arriva in risposta alla conferma da parte dei sindacati dello sciopero contro la manovra del governo Meloni.
La situazione rimane tesa tra governo e sindacati, con la Commissione di garanzia che ha invitato a una rimodulazione dello sciopero, escludendo alcuni settori e modificando gli orari di astensione per determinate categorie di lavoratori. Cgil e Uil hanno respinto questa richiesta, confermando la protesta. La minaccia di Salvini potrebbe intensificare ulteriormente la disputa, aprendo uno scenario di possibili restrizioni orarie in risposta allo sciopero programmato.