Una intercettazione telefonica  del padre di Saman in conversazione con un parente è agli atti del processo che inizierà a carico dei famigliari della 18enne sparita dalla notte del 30 aprile 2021, da Novellara. Il padre di Saman in questa conversazione telefonica avrebbe detto: “Ho ucciso mia figlia”. La telefonata risale all’8 giugno 2021, quando ormai era fuggito in Pakistan.

La ragazza sarebbe stata assassinata, perché rifiutava di sposare un cugino in patria e voleva andarsene di casa. Ancora non è stato ritrovato il suo corpo, anche a chilometri di distanza dal casolare in cui viveva la famiglia.