Pacifico, presidi in ogni istituto scolastico
– Il prossimo anno saranno più di 500 le istituzioni scolastiche non assegnate ai vincitori dell’ultimo concorso per dirigenti scolastici. Lo sostiene il sindacato Udir il quale chiede alla politica di intervenire: «non si può per esigenze di risparmio (una reggenza costa allo Stato soltanto 3 mila euro annui) continuare a compromettere il migliore funzionamento dell’amministrazione scolastica. Se la figura del dirigente nella scuola dell’autonomia è essenziale, deve essere attribuita alle scuole, tanto più che con il dimensionamento un preside deve gestire in media almeno quattro plessi, spesso di indirizzo se non di ordine e grado diversi. Erano 12 mila i presidi 15 anni fa. Oggi dovrebbero essere in 8 mila ma 300 sedi non sono disponibili per i ruoli. Un fenomeno odioso, da eliminare, che sta a galla esclusivamente per esigenze economiche, per risparmiare», spiega il sindacato. Tuttoscuola riporta che saranno tra le 520 e 530 le reggenze da assegnare. Commenta il presidente nazionale di Udir, Marcello Pacifico: «Il fenomeno delle reggenze non fa che peggiorare le condizioni lavorative in cui i dirigenti scolastici devono operare: reputiamo necessario ripristinare gli organici tagliati dalla legge 133 del 2008. Vogliamo tutti i posti in organico: basta con le reggenze, ci sono i vincitori del nuovo concorso per legge. Ô ora di finirla con questo malcostume, risparmiare equivale a compromettere il funzionamento dell’amministrazione scolastica».