La stagione venatoria nel Lazio è pronta a iniziare, con una preapertura di quattro giorni che anticipa l’apertura generale. Questa fase consentirà ai cacciatori di imbracciare i fucili nei giorni 2, 3, 9 e 10 settembre, in attesa dell’apertura ufficiale il 17 settembre. Tuttavia, la preapertura si applica solo a tre specie: tortore, cornacchie grigie e gazze. È da notare che questa attività non sarà permessa nelle zone di protezione speciale (Zps).

Durante questi quattro giorni, la caccia sarà consentita dalle 5:35 alle 19:40, esclusivamente da appostamenti fissi o temporanei e senza l’ausilio dei cani. Gli appostamenti temporanei non possono essere preparati prima di tre ore dall’inizio dell’orario di caccia e devono essere smantellati e ripuliti al termine dell’attività di caccia.

Nel caso della caccia alla tortora, è stato stabilito un limite massimo di 5.534 capi abbattibili nell’intera stagione venatoria, che include anche il periodo di apertura anticipata. Questi abbattimenti saranno distribuiti su diverse zone territoriali. I cacciatori che desiderano partecipare alla caccia alla tortora devono presentare una richiesta all’ATC competente e ricevere un’assegnazione per il numero massimo di capi che possono abbattere. Nel caso in cui ci siano più richieste rispetto al limite stabilito per una determinata zona, verranno considerate le richieste in ordine cronologico.

Si precisa che non sarà permesso l’addestramento dei cani nei giorni 2, 3, 9 e 10 settembre 2023.

La stagione venatoria nel Lazio si articolerà in diverse fasi, durante le quali saranno autorizzate diverse specie di cacciabili. Questo calendario include:

Dal 17 settembre al 30 settembre: tortore (solo per cacciatori autorizzati)
Dal 17 settembre al 30 ottobre: quaglia
Dal 17 settembre al 10 dicembre: lepre europea
Dal 17 settembre al 31 dicembre: coniglio selvatico, fagiano, merlo
Dal 17 settembre al 15 gennaio: cornacchia grigia, gazza
Dal 17 settembre al 31 gennaio: varie specie tra cui alzavola, beccaccino, canapiglia, ecc. (solo per cacciatori autorizzati)
Dal 1 ottobre al 31 dicembre: allodola
Dal 1 ottobre al 20 gennaio: beccaccia
Dal 1 ottobre al 31 gennaio: cesena, colombaccio, ghiandaia, tordo bottaccio, tordo sassello
Dal 1 ottobre al 30 novembre: starna
Dal 1 novembre al 31 gennaio: cinghiale
Dal 1 al 10 febbraio: colombaccio e ghiandaia.
È importante rispettare le disposizioni e i limiti stabiliti per garantire una gestione responsabile e sostenibile delle risorse faunistiche.