La tempesta tropicale Hilary ha scatenato un terremoto di magnitudo 5.1 nel sud della California, aumentando l’allarme nella regione già minacciata da piogge catastrofiche e inondazioni. La tempesta Hilary ha già provocato la cancellazione di oltre un terzo dei voli all’aeroporto di San Diego e ha portato il governatore Gavin Newsom a dichiarare lo stato d’emergenza. Migliaia di soccorritori sono stati schierati per affrontare la situazione di emergenza.
La situazione è particolarmente critica in seguito al disastro di Maui, dove un sistema di allarme inefficiente e di aiuti inadeguati ha causato numerose vittime. Il presidente Joe Biden è atteso alle Hawaii per valutare i danni causati dagli incendi che hanno colpito Lahaina. Tuttavia, Biden è stato criticato per la sua reazione personale e per la risposta del governo, considerate troppo lente ed inefficaci.
La tempesta Hilary arriva in California in un momento già difficile, con il territorio afflitto da anni di siccità e incendi. Le autorità locali hanno lanciato un allarme per l’arrivo di piogge intense e potenzialmente catastrofiche. Le inondazioni sono considerate pericolose e la popolazione è stata invitata a prendere sul serio la minaccia e a seguire gli ordini di evacuazione.
Nel frattempo, il Messico sta affrontando gli effetti del passaggio della tempesta Hilary. Alcune aree della penisola della Baja California sono senza elettricità e connessione telefonica. Le autorità stanno valutando i danni e ci si aspetta che il bilancio aumenti nei prossimi giorni.
La situazione richiede attenzione e risposte immediate, specialmente in un contesto di crescente consapevolezza sull’emergenza climatica. La pressione sugli Stati Uniti e sul presidente Biden è aumentata, mentre le comunità affrontano sfide sempre più gravi legate ai cambiamenti climatici.