Il Ministro per la Protezione Civile italiano, Nello Musumeci, ha annunciato che l’Italia è pronta a inviare una squadra di soccorso composta da 48 vigili del fuoco specializzati, tende per 1.000 persone e un posto medico avanzato in seguito al devastante terremoto in Marocco. L’offerta è stata inviata alle autorità marocchine in risposta all’emergenza causata dal sisma.

Il bilancio delle vittime del terremoto continua a crescere, con l’ultimo aggiornamento che riporta 2.122 morti, oltre a cittadini francesi tra le vittime e feriti. Nel frattempo, una famiglia di turisti italiani è rimasta isolata in una zona montagnosa a causa di frane provocate dal terremoto, ma le operazioni di soccorso sono in corso.

Le strade vicino all’epicentro del terremoto sono intasate dai soccorritori che cercano di raggiungere le zone colpite, e la situazione è critica nelle aree rurali dove molte case sono crollate e le strade rimangono inaccessibili.

L’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) ha dichiarato che più di 300.000 persone a Marrakech e nei dintorni hanno bisogno di aiuto, e l’ONU è pronta a fornire supporto.

Migliaia di famiglie a Marrakech hanno trascorso la notte all’aperto per paura di rientrare nelle loro case dopo il terremoto, e la situazione rimane critica mentre i soccorritori cercano di salvare le vite rimaste intrappolate sotto le macerie. Le prossime 24-48 ore saranno fondamentali per le operazioni di ricerca e salvataggio.