Nuove scosse di terremoto in Umbria dopo la prima del pomeriggio di ieri magnitudo 4.6. Due scosse in serata si sono registrate a distanza di cinque minuti l’una dall’altra: la prima, alle 20.08, ha avuto una magnitudo di 4.6; la seconda, alle 20.13, ha avuto una magniduto provvisoria tra 3.7 e 4.2.

L’epicentro è stato localizzato quasi nello stesso punto della scossa del pomeriggio, a 6 chilometri da Umbertide, ad una profondità di 8 chilometri. La scossa principale, seguita da alcune lievi repliche, è avvenuta alle ore 16.05 con epicentro nella frazione di Montecastelli, a circa 5 chilometri dalla città di Umbertide, lungo la statale Tiberina che porta a Città di Castello. Ed è stata avvertita in una zona molto ampia. Case e palazzi hanno tremato anche nel capoluogo umbro. Dopo i primi sopralluoghi a Umbertide e nei centri vicini, non vengono segnalati danni né problemi per le persone. Nessuna richiesta di intervento da parte dei cittadini. Vengono soltanto segnalati qualche piccolo distacco di intonaco, e cornicioni e tegole caduti. La Regione Umbria ha confermato che non si segnalano emergenze in provincia di Perugia. La presidente Donatella Tesei sta seguendo l’evolversi della situazione, in contatto con i vertici della Protezione civile ed ha detto: “Abbiamo allestito dei posti letto in strutture sicure ed in più sono state portate tende per scopo precauzionale. E’ evidente che abbiamo dovuto gestire più la paura che i danni. Ora stiamo in fase di verifica dei controlli. Siamo organizzati e stiamo andando avanti speditamente”. Per precauzione, a Umbertide e anche a Perugia le scuole resteranno chiuse. Sempre in maniera precauzionale, per permettere i controlli, è stata anche temporaneamente sospesa la circolazione dei treni sulla ex Ferrovia centrale umbra tra Ponte Pattoli, nella zona di Perugia, e Ranchi, nel Tifernate, secondo quanto ha annunciato Rfi.