Nell’arco donne Boari nei quarti. Nel nuoto delude la Panziera

Nella notte italiana, alle Olimpiadi di Tokyo 2020, la notizia migliore per l’Italia è stata la qualificazione alla finale del salto in alto di Gianmarco Tamberi. La peggiore l’eliminazione al primo turno della prova a squadre di spada maschile: un’altra cocente delusione per la scherma azzurra.

Nella prima giornata di gara allo Stadio Olimpico, Gimbo (fuori per infortunio a Rio 2016) ha superato al secondo tentativo 2.28 metri, una misura che gli ha consentito di festeggiare l’accesso alla sua prima finale olimpica. “Sono stati tutti salti brutti, ma l’importante era arrivare in finale”, in programma domenica quando l’azzurro dovrà “solo trovare il salto giusto per sbloccarmi, e allora – ha detto uno degli azzurri più attesi a questi Giochi a cinque cerchi – sarà un giorno magico”.

Per l’atletica italiana, eccellenti segnali sono giunti anche da Alessandro Sibilio (400 ostacoli), Elena Bellò (800) e Anna Bongiorni (100), tutti qualificati per le semifinali. Ancora meglio gli azzurri nei 3000 siepi, con due su tre già qualificati per la finale: Ahmed Abdelwahed (terzo nella sua batteria) e Ala Zoghlami (ripescato), mentre il fratello gemello, Osama, non ha ottenuto il pass per soli 15 centesimi.

Condizionata dal nervosismo, l’Italia della spada maschile è quindi già fuori dalla corsa alla medaglia nella prova a squadre. Sugli azzurri (argento a Rio 2016) c’erano grandi aspettative e invece nel primo incontro di Tokyo 2020, quello dei quarti di finale, Santarelli, Garozzo e Fichera hanno perso malamente con la Russia per 45-34. Allo Yumenoshima Park Archery Field, Lucilla Boari ha ottenuto la qualificazione ai quarti di finale della prova individuale di tiro con l’arco: negli ottavi l’azzurra ha sconfitto la bielorussa Marusava per 6-5 e alle 15.30 giapponesi (le 8.30 italiane) sfiderà la cinese Wu. Come Giordana Sorrentino ieri, oggi è stata eliminata negli ottavi di finale anche Rebecca Nicoli, che ha così terminato la sua avventura nel torneo di pugilato dell’Olimpiade di Tokyo. Il peso leggero azzurro è stata sconfitta ai punti per 5-0 dall’irlandese Kellie Anne Harrington.

Si avvicina alla conclusione il programma olimpico del nuoto: nella mattinata giapponese l’Italia ha dovuto archiviare la profonda delusione dell’eliminazione in semifinale di Margherita Panziera. L’azzurra era accreditata almeno per la qualificazione alla finale: “Ho provato a fare una gara più aggressiva, ma mi sono mancate le energie: non ne avevo più”. Nella piscina dell’Acquatics centre, la sudafricana Tatjana Schoenmaker ha vinto l’oro dei 200 rana alle stabilendo il nuovo record del mondo della distanza. Ha infatti nuotato in 2’18”95, migliorando il 2’19”11 stabilito nel 2013 dalla danese Molle Rikke. Nella semifinale della prova di Bmx di ciclismo, brutto incidente per l’americano Connor Fields, favorito per l’oro. Mentre affrontava l’ultimo giro, lo statunitense è caduto in una curva ‘volando’ letteralmente via dal suo mezzo. Immediatamente soccorso, è stato ‘stabilizzato’ e portato via in barella e poi in ambulanza.