CAPODIMONTE (Viterbo)- La comunità di Capodimonte è stata colpita da una tragica perdita durante le festività di ferragosto. Mohamed Fall, un giovane di 20 anni, ha perso la vita in un incidente al lago di Capodimonte. La sua morte ha scosso profondamente amici e familiari, lasciando un vuoto incolmabile.

Originario del Senegal, Mohamed viveva a Viterbo e si apprestava a intraprendere un nuovo capitolo della sua vita al nord per motivi di lavoro. Tuttavia, una giornata di festa al lago si è trasformata in una tragedia. Nel pomeriggio di martedì, mentre molte persone godevano del sole e dell’acqua, Mohamed si trovava su un pedalò insieme a sua cugina. Ha deciso di tuffarsi nel lago per rinfrescarsi, ma non è mai riemerso.

Le indagini preliminari indicano che Mohamed potrebbe aver avuto difficoltà a riemergere dopo il tuffo, forse a causa di un malore o circostanze sfortunate. L’ipotesi di un incidente accidentale sembra la più probabile, e non verrà eseguita un’autopsia sul suo corpo.

Dopo ore di ricerche, il corpo di Mohamed è stato recuperato dalle profondità del lago il 16 agosto. Gli sforzi congiunti dei soccorritori e l’utilizzo di strumenti tecnologici, come i droni dei vigili del fuoco, hanno permesso di individuare il corpo a una profondità di circa 4 metri e a una distanza di 200 metri dal punto del tuffo.

La comunità locale è stata colpita dalla tragedia e ha espresso il suo affetto per Mohamed attraverso i social media, con messaggi di condoglianze e supporto per la sua famiglia. Mohamed era ben voluto e aveva un futuro promettente davanti a sé. La sua morte serve come un doloroso richiamo all’importanza di essere cauti e consapevoli durante le attività estive, anche nei momenti di gioia e spensieratezza.

Ora, la salma di Mohamed si prepara per il viaggio finale verso il Senegal, dove riposerà per sempre. La sua perdita rimarrà nel cuore della comunità di Capodimonte, servendo da triste monito sulla fragilità della vita e la necessità di apprezzare ogni momento.