TORRE DEL GRECO- Una palazzina di tre piani è crollata a Torre del Greco, in provincia di Napoli, provocando notevoli danni e mettendo in pericolo la vita di molte persone. Fortunatamente, finora sono state estratte vive tre persone dalle macerie, sebbene abbiano riportato traumi in varie parti del corpo e siano attualmente ricoverate in ospedale. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco e i carabinieri, ma sono state attivate anche le squadre Usar, specializzate nella ricerca e nel soccorso tra le macerie.
La situazione è particolarmente critica per due donne anziane, bloccate all’interno delle loro abitazioni a causa delle macerie che hanno ostruito diversi vicoli del centro. I vigili del fuoco stanno facendo il possibile per consentire alle donne di lasciare le proprie case, anche se non hanno riportato conseguenze dirette dal crollo. Fino ad ora, non risultano segnalazioni di dispersi, ma si continua a scavare tra le macerie per assicurarsi che non vi siano altre vittime.
La palazzina, situata nel pieno centro della cittadina vesuviana, tra vico Pizzo e corso Umberto, era abitata ed è collassata a causa di problemi strutturali preesistenti. I residenti del centro storico hanno dichiarato di aver temuto un disastro del genere, poiché l’edificio presentava evidenti lesioni e segni di pericolo sulla facciata. Attualmente, il traffico è stato bloccato in un’ampia zona circostante l’area del crollo per garantire la sicurezza delle operazioni di soccorso.
Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sta seguendo da vicino le operazioni di soccorso a Torre del Greco. Ha parlato personalmente con il comandante dei vigili del fuoco e viene costantemente aggiornata sull’evolversi della situazione. Si tratta di un momento difficile per la comunità locale, ma gli sforzi di soccorso e di ricerca delle autorità stanno proseguendo senza sosta per garantire la salvaguardia delle vite umane coinvolte in questa tragedia.