Il Consiglio elettorale di Ankara, Ysk, ha ufficialmente annunciato che il 28 maggio si terrà il ballottaggio delle elezioni per il rinnovo della presidenza della Repubblica. I dati confermano che nessun candidato ha superato la soglia del 50% per vincere al primo turno. Il presidente dello Ysk, Ahmet Yener, ha comunicato che il presidente in carica Recep Tayyip Erdogan ha ottenuto il 49,51% dei voti, mentre il principale sfidante Kemal Kilicdaroglu ha raggiunto il 44,89%. Sinan Ogan ha ottenuto il 5,17% dei voti e Muharrem Ince lo 0,44%.

Dopo lo scrutinio del 99,37% delle schede scrutinate, il presidente turco in carica Erdogan ha ottenuto il 49,4% delle preferenze. Questo pone la Turchia in bilico dopo 20 anni di governo di Erdogan, che ora si trova a dover affrontare un ballottaggio contro il suo avversario socialdemocratico Kilicdaroglu, previsto per il 28 maggio. Kilicdaroglu ha ottenuto il 44,96% delle preferenze ed è sicuro della vittoria. Tuttavia, Erdogan ha replicato che rispetterà l’esito del ballottaggio.

La coalizione dei partiti che ha sostenuto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan alle elezioni di ieri ha ottenuto la maggioranza dei deputati in parlamento. Secondo i dati ancora non definitivi della tv di Stato Trt, ma con quasi tutte le schede scrutinate, l’Alleanza popolare formata dall’Akp di Erdogan e altri partiti di estrema destra e islamisti ottiene la maggioranza con 322 parlamentari su 600. Tuttavia, questo numero è insufficiente per poter cambiare la Costituzione, che richiede almeno 360 deputati.

La Russia si aspetta che, indipendentemente dal risultato delle elezioni in Turchia, la cooperazione tra Mosca e Ankara “continuerà, si approfondirà e si espanderà”, secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe.

I partiti della principale coalizione di opposizione hanno ottenuto 212 parlamentari, mentre l’Alleanza del lavoro della Libertà, formata dal Partito della Sinistra Verde (Ysp) di orientamento filocurdo e dal Partito dei Lavoratori di Sinistra, ha ottenuto 66 deputati, di cui 62 dello Ysp, che diventa così il terzo partito più rappresentato nell’assemblea.

La Borsa di Istanbul ha ridotto il calo iniziale registrato dopo l’esito del voto per le presidenziali. L’indice Bist 100 ha ceduto il 3% a 4.659 punti.