Oleksii Reznikov, Ministro della Difesa ucraino, è arrivato al consiglio difesa informale di Stoccolma con richieste precise: “Abbiamo bisogno di munizioni. Ma non solo. Anche sistemi di difesa aerea, veicoli di fanteria da combattimento e altri carri armati come i Leopard. A quel punto avremo il pugno di ferro che ci serve per la controffensiva. Le procedure sono una cosa giusta, ma come ha detto il segretario generale della Nato in tempo di guerra la rapidità salva vite. Ecco perché dobbiamo andare avanti il più rapidamente possibile”. Ha poi smentito un ruolo ucraino nel sabotaggio dei gasdotti Nord Stream. Intanto continua la battaglia per la conquista di Bakhmut. Secondo la Wagner le forze russe hanno preso il pieno controllo della parte orientale della città. Le forze ucraine comunicano di aver respinto più di 100 attacchi nemici nella regione di Donetsk nelle ultime 24 ore.