Ancora missili russi contro la regione di Kiev nelle prime ore del mattino di oggi. Lo riferisce il governatore locale secondo cui l’attacco avrebbe colpito infrastrutture nella zona.

Le autorità municipali a Kiev hanno inoltre a loro volta diramato un allarme aereo indicando così ai residenti di assicurarsi di essere al riparo. Secondo fonti militari ucraine, questa mattina sono stati lanciati oltre 20 missili da territorio bielorusso, di questi nove hanno colpito la zona di Goncharivska, nella regione di Chernihiv. Le forze russe hanno preso il controllo della seconda centrale elettrica più grande dell’Ucraina. Lo ha confermato il governo di Kiev, dopo l’annuncio di Mosca. Le ultime dichiarazioni del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov secondo cui la Russia è pronta a negoziare sarebbero solo uno stratagemma per fermare la controffensiva dell’Ucraina, secondo il portavoce del ministero degli Esteri ucraino Oleg Nikolenko.  Kiev accusa la Russia di abbandonare i corpi dei suoi soldati morti in Ucraina per evitare di pagare un risarcimento alle loro famiglie.