C’è molta attesa per l’avvio dei colloqui tra i rappresentanti di Kiev e Mosca, nella città bielorussa di Gomel. Il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky ha twittato una foto della sede, dove a mezzogiorno ora locale dovrebbero iniziare i colloqui. Intanto l’Ucraina continua a chiedere il “cessate il fuoco immediato” e il ritiro delle truppe russe. Il presidente ucraino Zelensky in una conversazione telefonica con il premier britannico Johnson ha detto che le prossime 24 ore saranno cruciali per l’Ucraina. Zelensky ha avuto una conversazione telefonica anche con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Zelensky ha esortato i soldati russi a deporre le armi.Nella quinta notte di guerra in Ucraina ancora esplosioni, incendi e fughe nei rifugi anche alla vigilia degli attesi colloqui di Gomel. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sentirà oggi gli alleati per valutare il prossimo passo. Nel frattempo l’esercito russo ha annunciato che la popolazione di Kiev “può lasciare liberamente la città” e rivendica la “supremazia aerea” in tutta l’Ucraina. L’Onu, da parte sua, torna a riunire il Consiglio di Sicurezza per proporre una tregua per evacuare donne e bambini. Nel frattempo crollano i mercati: il rublo ha ceduto quasi il 30% sul dollaro sulle piazze asiatiche, i future a Wall Street hanno perso fino al 3%, il petrolio è schizzato al Wti fino a un +7,5% a 98,46 dollari al barile. Le sanzioni hanno inferto un duro colpo a molte banche russe, con il 50% delle riserve della banca centrale di Mosca congelate nelle casseforti dei Paesi del G7. L’Ue blinda alla Russia anche gli spazi aerei dei Paesi membri e presto potrebbe farlo anche per i porti.