La notte scorsa, l’Ucraina è stata oggetto di un attacco missilistico da parte della Russia, ma fortunatamente tutti i 18 missili lanciati sono stati abbattuti dalle forze di difesa ucraine. A darne notizia è il capo delle Forze armate ucraine, Valeriy Zaluzhny, tramite il canale Telegram, come riportato dai media nazionali. Secondo Zaluzhny, l’attacco è avvenuto verso le 03:30 del 16 maggio 2023 e è stato condotto dalle direzioni settentrionale, meridionale e orientale.
Il capo delle Forze armate ha specificato che i russi hanno utilizzato sei missili balistici X-47M2 Kinzhal lanciati da sei aerei MiG-31K, nove missili da crociera Kalibr lanciati da navi nel Mar Nero e tre missili terrestri (S-400 e Iskander-M). È stato anche riferito che sono stati lanciati droni kamikaze Shahed. Nonostante l’attacco massiccio, l’Ucraina è riuscita a abbattere anche sei missili ipersonici russi.
Secondo le informazioni riportate, tutti e sei i missili balistici Kinzhal abbattuti stavano dirigendosi verso la capitale ucraina, Kiev. Il portavoce dell’Aeronautica ucraina, Yuri Ignat, ha sottolineato che il successo nel neutralizzare questi missili è di grande rilevanza. Ignat ha affermato che Kiev è sempre stata una priorità per i russi, ed è protetta con mezzi di difesa seri a causa della presenza di importanti strutture statali e infrastrutturali.
L’amministrazione militare della capitale ucraina ha definito l’attacco aereo della Russia su Kiev come di “intensità eccezionale”, affermando che si è trattato del maggior numero di attacchi missilistici nel minor tempo possibile. Si suppone che le forze russe abbiano utilizzato droni, oltre a missili balistici e da crociera. La difesa aerea ucraina è riuscita a distruggere la maggior parte dei droni e dei missili russi, ma sono stati segnalati danni in alcuni quartieri di Kiev, dove i detriti sono caduti causando un incendio in un edificio non residenziale. Fortunatamente, al momento non sono stati riportati feriti o vittime.
La situazione rimane tesa anche nella città di Bakhmut, dove le forze russe continuano ad avanzare e inviare rinforzi, come ha dichiarato Denis Pushilin, capo dell’amministrazione filorussa dell’autoproclamata repubblica del Donetsk.
L’Ucraina si trova ancora in una delicata situazione di conflitto con la Russia, e l’attacco missilistico di questa notte è un duro colpo per la stabilità della regione. La comunità internazionale segue attentamente gli sviluppi e auspica una soluzione pacifica e diplomatica al conflitto.