Un altro ragazzo muore mentre stava facendo lo stage in un’azienda. Si tratta di un 18enne, che stava lavorando all’interno della Bc Service, un’azienda specializzata nella piegatura dei metalli che opera in via Volta, a Noventa di Piave (Venezia).Il giovane, Giuliano de Seta, sembra che si trovasse da solo nei pressi di un macchinario, quando una pesante lastra di ferro è scivolata da un cavalletto e l’ha preso in pieno agli arti inferiori. I colleghi dello stabilimento sono accorsi subito, capendo che l’infortunio era gravissimo.  In pochi minuti èarrivata un’autoambulanza con i medici del Suem, che hanno cercato di stabilizzare il giovane, per trasportarlo all’ospedale. Ma è stato inutile, lo stagista è morto poco dopo.  Il 18enne, residente a Ceggia (Venezia) frequentava la quinta in un istituto tecnico di Portogruaro.  I Carabinieri, i tecnici dello Spisal dovranno ora cercare le risposte sulle cause della tragedia, e capire intanto se il 18enne potesse trovarsi da solo vicino a quel macchinario. Un fatto del tutto simile è quello che era costato la vita nel gennaio 2022 a Lorenzo Parelli, 18 anni, al suo ultimo giorno di stage nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, alla Burimec, un’azienda meccanica di Lauzacco, in Friuli. Anche in quel caso, Lorenzo fu ucciso dal crollo di una putrella, che gli franò addosso.  A febbraio 2002 nelle Marche, a Fermano, ci fu un altro incidente. Qui morì un ragazzo appena 16enne, Giuseppe Lenoci. Il ragazzo era a bordo del furgone della ditta di termoidraulica in cui stava svolgendo lo stage. Doveva andare con un collega a sostituire una caldaia. Ma il furgone sbandò, usci di strada e Giuseppe Lemoci rimase ucciso all’istante.