La gestione dei migranti continua ad alimentare tensioni tra l’Italia e la Francia, con accuse reciproche tra i leader dei due Paesi. Stéphane Séjourné, capo del partito del presidente francese Emmanuel Macron, ha attaccato la premier italiana accusandola di condurre una politica demagogica, definita “ingiusta, disumana e inefficace”. Secondo Séjourné, l’estrema destra francese prende spunto dall’estrema destra italiana come modello politico.

La Spagna si unisce alle critiche rivolte all’Italia, con Yolanda Díaz, vicepremier e ministra del Lavoro nel governo socialista di Sánchez, che ha sostenuto che il recente decreto sull’occupazione del governo guidato da Giorgia Meloni dimostra l’intenzione di “governare contro lavoratori e lavoratrici” e di “tornare” al modello dei “contratti spazzatura”. Díaz ha anche accusato i conservatori di estrema destra spagnoli di voler perseguire la stessa politica nel futuro del Paese iberico.

Le dichiarazioni di Séjourné sono state citate da Le Figaro in un articolo che analizza la crisi tra Italia e Francia, dal titolo “Nonostante le loro differenze, Meloni agitata come uno spauracchio anti-Le Pen dal governo”. L’eurodeputato prevede di ripetere il suo messaggio durante un seminario del gruppo Renew a sostegno del Partito Democratico, che si terrà a Roma il 25 maggio.

Il vicepremier italiano, Matteo Salvini, ha respinto l’attacco della Francia definendo i toni utilizzati come inaccettabili e offensivi. Ha sottolineato che la Francia non può dare lezioni a nessuno e ha chiesto rispetto per il governo italiano.

Anche la Spagna ha criticato la premier italiana riguardo alle politiche sul lavoro. Yolanda Díaz, intervenendo al Congresso dei deputati spagnolo, ha dichiarato che il governo italiano di Giorgia Meloni, con l’ultimo decreto sul lavoro, sta cercando di “governare contro lavoratori e lavoratrici” e di tornare al modello dei “contratti spazzatura”. Díaz ha accusato anche i conservatori di estrema destra spagnoli di voler adottare una politica simile in futuro nel Paese iberico.