Prosegue a ritmi costanti la campagna di vaccinazione anti Covid, con 3,2 milioni di dosi nell’ultima settimana, sulla spinta delle terze dosi, somministrate al 20% della popolazione. E da giovedì si inizierà con i bimbi da 5 a 11 anni. Il Lazio le ha anticipate a domani, mercoledì. Nel frattempo sono tante le prenotazioni. Oggi nelle prime due ore di attivazione del servizio ci sono state 19mila prenotazioni. Il ministro della Salute, Roberto Speranza ha annunciato che lui vaccinerà i suoi figli ed ha aggiunto: “Fidiamoci dei nostri pediatri, non è una materia da bar, non è materia da talk show. E neanche da social network, come purtroppo troppo spesso avviene”. Il presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, Franco Locatelli ha rimarcato: “In questo momento  la diffusione del Covid nella fascia di età pediatrica è rilevante: la fascia 5-11 anni è quella che mostra l’incremento maggiore, l’incidenza cumulativa stimata è di 200 casi ogni 100mila bambini sui 7 giorni. Il vaccino è sicuro e tutela i bambini”.

Domani, inoltre, scatterà l’estensione dell’obbligo al personale scolastico, militari, forze di polizia e del soccorso pubblico. Per la vaccinazione ai bambini si inizierà da quelli “con elevata vulnerabilità ” e quelli conviventi con soggetti immunodepressi o con elevata fragilità al Covid. Le due dosi vanno somministrate a 21 giorni di distanza. A dicembre ne saranno distribuite un milione e mezzo. Nel Lazio il 15 dicembre ci sarà un ‘V-day’ che coinvolgerà l’ospedale Spallanzani a Roma e altri 8 hub: le somministrazioni inizieranno nel primo pomeriggio.