di WANDA CHERUBINI

VITERBO- Un annuncio rivoluzionario è giunto dalla visita del Ministro alla Cultura, Gennaro Sangiuliano, a Bagnaia, frazione di Viterbo. Durante l’incontro con la sindaca Chiara Frontini e il sostenitore Mauro Rotelli, Sangiuliano ha ufficialmente dichiarato che Villa Lante di Bagnaia sarà trasformata in un museo autonomo, con un direttore dedicato.

Questo passo segna un significativo aumento del numero di musei autonomi in Italia, portando il totale da 44 a 60. Sangiuliano ha sottolineato che questa autonomia significa maggiore flessibilità finanziaria e gestionale per Villa Lante. Il museo sarà ora equiparato in status ai grandi musei italiani come gli Uffizi, il parco archeologico di Pompei e il parco archeologico del Colosseo, riconoscendo il suo valore storico e museale.

Il Ministro ha elogiato il contributo dell’on. Mauro Rotelli nel riconoscere il potenziale di Villa Lante e nel guidare l’inclusione del museo nel processo di autonomizzazione. Sangiuliano ha assicurato che ci sarà un direttore dedicato e che saranno allocate risorse finanziarie adeguate. Ha anche sottolineato l’importanza di portare risorse umane qualificate per garantire una gestione completa del sito.

Con un finanziamento di circa 7 milioni provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Sangiuliano ha evidenziato il vasto potenziale di sviluppo per Villa Lante. L’incontro ha visto la partecipazione di importanti figure come Mauro Rotelli, Laura Allegrini, Antonella Sberna, Daniele Sabatini, il consigliere comunale Matteo Achilli e Stefano Petrocchi della direzione regionale Musei Lazio.

Questo annuncio non solo apre nuove opportunità per Villa Lante come centro culturale, ma rappresenta anche una vittoria per l’intera comunità locale, promettendo uno sviluppo socio-economico significativo nel territorio circostante.