DI WANDA CHERUBINI

VITERBO- Mentre ormai è ufficiale che il Caffeina Christmas Village si farà a Sutri, accolto dal suo sindaco Vittorio Sgarbi, il Natale a Viterbo non sembra prospettarsi così sereno. Infatti, Filippo Rossi, direttore artistico e la fondazione Caffeina sono ricorsi al tribunale delle imprese di Roma con la richiesta di inibitoria contro la Fantaworld, per bloccare la domanda di quest’ultima in Comune per allestire una “fotocopia del Christimas Village”. Secondo, infatti, Rossi non si può fare una copia del Christmas Village, visto che il format è stato inventato da lui stesso ed ha il marchio di Caffeina. L’udienza è fissata per il 23 ottobre. Filippo Rossi e la Fondazione Caffeina sono difesi dall’avvocato Dominga Martines. Se venisse accolta la loro richiesta, la domanda presentata a luglio dalla Fantaworld al Comune per la realizzazione dell’edizione 2019 dell’evento natalizio, in base alla quale il sindaco Arena aveva parlato della necessità di pubblicare un bando, decadrebbe. La Fantaworld ha curato la posa in opera dell’evento nel 2018, mentre nel 2017 se ne era occupata la società Spazio Eventi. La Fantaworld avrebbe così presentato domanda al Comune per realizzare il nuovo evento natalizio proprio per l’esperienza comprovata, omettendo il nome Caffeina. Rossi e la Fondazione Caffeina sono così ricorsi in giudizio sia per la sleale concorrenza e sia per la tutela del format. Secondo i ricorrenti la Fantaworld avrebbe sottoscritto un contratto depositato in Comune in cui la stessa riconosce i diritti alla Fondazione Caffeina. Il Comune, poi sarebbe stato informato nella persona del sindaco Arena, che si è incontrato direttamente con il presidente Carlo Rovelli, sull’intera vicenda. Bisogna attendere, quindi, il 23 ottobre per sapere che piega prenderà questa storia.