di WANDA CHERUBINI
VITERBO- Viterbo, città ricca di storia, si è trasformata in una piccola Hollywood per le riprese di “In the Hand of Dante”, un film prodotto da Martin Scorsese e diretto da Julian Schnabel. Il cast vanta stelle di prima grandezza del cinema, tra cui Johnny Depp, Jason Momoa, Gerard Butler, Gal Gadot e Oscar Isaac, quest’ultimi immortalati nelle foto pubblicate.
A San Pellegrino, dal lunedì scorso, è stato allestito un set altamente protetto, con la piazza principale del quartiere medievale circondata da uomini della sicurezza. Attorno, numerosi curiosi hanno cercato di avvistare le celebrità, ottenendo qualche soddisfazione quando Oscar Isaac e l’attore italiano Guido Caprino hanno sfilato di fronte a loro. Gal Gadot, invece, è apparsa più sfuggente durante le riprese, indossando un abito rosso e una lunga coda di capelli neri. Nei prossimi giorni, la troupe cinematografica si sposterà a Tarquinia.
“In the Hand of Dante”, o “La Mano di Dante” in italiano, si ispira al capolavoro italiano “La Divina Commedia” e rappresenta una reinterpretazione thriller di questo epico. Tratto dall’omonimo romanzo di Nick Tosches, i diritti del quale sono stati acquisiti da Johnny Depp nel 2008, il film segue la storia di Tosches, uno scrittore incaricato da un boss mafioso di autenticare un manoscritto che potrebbe essere l’originale “La Divina Commedia”. Parallelamente, il film racconta le sfide di Dante Alighieri nel completare la sua opera, “La Commedia”, grazie ai consigli di un enigmatico cabalista ebreo di Venezia.
Viterbo, già ricca di fascino medievale, si trasforma così in un palcoscenico per questa produzione cinematografica internazionale. Soddisfazione espressa dalla sindaca Chiara Frontini, che ha commentato: “Ieri una veloce chiacchierata con Julian Schnabel, il regista del film, che ci ha raccontato quanto sia stato difficile individuare un set. Ci ha ringraziati per il supporto offerto dal Comune e da tutti gli uffici coinvolti nella gestione logistica di questa complessa produzione, che non tutti riescono a garantire, anzi, è molto raro.Sono circa 150 gli operatori che in questi giorni mangiano e dormono a Viterbo, e ampio è il coinvolgimento delle maestranze locali e della Tuscia nel progetto. È un’occasione preziosa per l’economia locale, soprattutto a Novembre, uno dei periodi di più bassa stagione dell’anno. Gli sforzi per supportare le produzioni e promuovere Viterbo come location cinematografica rientra nel più ampio progetto di “Viterbo città del cinema”. Un’opportunità che non può essere lasciata sfuggire e che rappresenta un altro trampolino di lancio importante per il nostro territorio”.