Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha effettuato una visita a sorpresa a Bruxelles, dove ha partecipato a incontri chiave presso il quartier generale della NATO. Durante il Gruppo di Contatto per l’Ucraina e il Consiglio NATO-Ucraina, Zelensky ha ribadito la necessità di ricevere ulteriori aiuti militari, in particolare sistemi di difesa aerea, in vista dell’inverno.
Il presidente ucraino ha sottolineato l’importanza di mantenere la pressione su Mosca, dato che la guerra è nella sua fase finale e potrebbero verificarsi attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine. La richiesta specifica riguarda sistemi di difesa aerea, missili e munizioni.
Zelensky ha anche sollevato preoccupazioni sulla possibilità di un conflitto allargato in Medio Oriente, invitando i leader del mondo a sostenere Israele e a non lasciarlo solo. Ha enfatizzato la necessità di attirare l’attenzione sul conflitto in Ucraina.
La NATO ha assicurato il suo sostegno all’Ucraina, con diversi paesi alleati annunciando aiuti concreti, tra cui la consegna di armi e munizioni. Gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo pacchetto di aiuti da 200 milioni di dollari, che include missili, munizioni e attrezzature militari.
La visita di Zelensky a Bruxelles è stata anche l’occasione per discutere ulteriori misure per sostenere l’Ucraina e garantire la stabilità nella regione. La NATO rimane all’erta, considerando possibili incidenti e tensioni nella zona. In particolare, il sabotaggio di un gasdotto tra Finlandia ed Estonia è stato oggetto di attente indagini, con la NATO che promette una risposta decisa se si scoprirà che è stato un atto deliberato.