
Giustizia, nuovo scontro tra maggioranza e opposizione, sulla proposta di legge per abrogare il reato di tortura introdotto nell’ordinamento italiano nel 2017 dopo un tormentato iter parlamentare.
La proposta è stata presentata da alcuni esponenti di Fratelli d’Italia, prima firmataria Imma Vietri. Contro la legge, Ilaria Cucchi si appella al capo dello Stato Sergio Mattarella. Con il provvedimento, assegnato in Commissione Giustizia della Camera, si intendono di fatto abrogare gli articoli 613-bis e 613-ter del codice penale che introducevano il reato e si lascia in piedi solo una sorta di aggravante all’articolo 61 del codice penale.