La premier Giorgia Meloni ha condiviso un video sui social in cui un gruppo di persone all’interno della metropolitana di Roma intona cori offensivi contro di lei. Nel video, uno dei manifestanti tiene un altoparlante, indossa una maglia rossa e tiene una bandiera arrotolata. Meloni ha chiesto al leader della Cgil, Maurizio Landini, di condannare il comportamento di questi manifestanti, che sembrano diretti alla manifestazione della Cgil avvenuta il giorno precedente.
In risposta, Landini ha condannato senza esitazione gli insulti violenti e sessisti nel video, sottolineando che non fanno parte della cultura e della pratica della sua organizzazione sindacale. Ha aggiunto che la Cgil da sempre contrasta ogni forma di violenza fisica e verbale in qualsiasi luogo e si impegna a superare la cultura patriarcale, che è alla radice di ogni forma di violenza contro le donne.
La portavoce delle donne del Partito Democratico, Cecilia D’Elia, ha replicato sottolineando che mentre i cori sessisti sono sempre inaccettabili, la manifestazione della Cgil aveva affrontato una serie di temi importanti, tra cui lavoro, scuola e diritti. Ha suggerito che la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dovrebbe ascoltare anche gli altri cori presenti nella piazza.