Foto Nas

 

Maxi operazione dei Nas, coordinata dal comandante Maurizio Santori, ha permesso di porre sotto sequestro novecentomila litri di vino conservato in pessime condizioni igieniche, che sarebbero stati inseriti nel mercato di lì a poco.

I romani si sarebbero ritrovati sulle loro tavole un vino rosso conservato in capannoni sporchi di guano di piccione. In un totale stato di degrado ogni angolo della cantina e i locali adiacenti, i contenitori del vino erano arrugginiti e  c’era sporco ovunque. Questo il quadro desolante che si sono trovati davanti i militari del Nucleo antisofisticazione e Sanità dell’Arma, che hanno posto i sigilli e provveduto a deferire il titolare della cantina all’autorità giudiziaria e a confiscare immediatamente i novemila ettolitri di vino che avrebbero riempito gli scaffali dei supermercati, e rallegrato le tavole di ristoranti, osterie, pizzerie nonchè le case di tanti romani.

Un pericolo scongiurato grazie alla prontezza e al lavoro costante sul  territorio dei Nas che già la scorsa settimana avevano sequestrato nella zona di Velletri e Frascati altri ventimila litri di vino bianco e rosso altrettanto scadente. Invece a Ciampino, sempre i Nas, hanno chiuso un’attività dedicata alla lavorazione delle carni, sequestrando ventimila tonnellate di kebab andato a male che sarebbe stato destinato alla consumazione dei cittadini romani.

@vanessaseffer