Si combatte ancora in Ucraina, la guerra prosegue con vittime anche tanti bambini. Un nuovo bombardamento ha colpito un edificio residenziale vicino alla città di Kharkiv causando quattro morti, di cui due bambini. Tre persone, tra cui una bambina, sono rimaste uccise ieri nell’attacco delle forze russe contro l’ospedale pediatrico di Mariupol. Zelensky è tornato ad accusare la Russia di “crimine di guerra” e “la prova definitiva che è in corso il genocidio degli ucraini”. Intanto si profilano nuovi colloqui negoziali che per la prima volta vedono al tavolo esponenti dei due governi in conflitto che si spostano in Turchia sotto l’egida e la mediazione del premier Erdogan. Al tavolo, infatti, per la prima volta, i ministri degli esteri, di Russia e Ucraina, Lavrov e Kuleba. L’incontro è in programma per le 10:45 ora locale (le 8.45 in Italia). In giornata il presidente turco aggiornerà Biden. Kiev si è detta pronta alla “soluzione diplomatica” e a discutere la richiesta russa di neutralità ma non cederà “un solo centimetro” di territorio”. Dal canto suo Mosca chiede invece che i colloqui tengano conto del fatto che “le repubbliche di Donetsk e Lugansk sono stati sovrani e indipendenti” e devono essere riconosciute come tali.