Un atto di vandalismo ha colpito il patrimonio culturale di Firenze, lasciando sgomenti cittadini e autorità. Le colonne del prestigioso Corridoio Vasariano sono state imbrattate con scritte, causando un danno irreparabile alla bellezza storica della città. Il sindaco Dario Nardella ha espresso il suo profondo sdegno riguardo a questo gesto vergognoso, sottolineando la determinazione dell’amministrazione nel perseguire i responsabili di tale atto vandalico.
Nardella ha comunicato che un’indagine è stata immediatamente avviata in collaborazione con la polizia municipale, con l’obiettivo di individuare gli autori di questo oltraggio. L’amministrazione si avvarrà delle telecamere di sorveglianza e di tutti gli strumenti disponibili per identificare gli individui coinvolti e assicurarli alla giustizia, infliggendo loro le sanzioni adeguate. La Soprintendenza è stata informata dell’accaduto e i Uffizi sono pronti a intervenire prontamente per la pulizia e la rimozione delle scritte.
Nardella ha sottolineato che danneggiare il patrimonio culturale costituisce un reato grave, poiché si compromette la ricchezza storica e artistica di un’intera comunità. Questo atto non solo colpisce il valore estetico delle colonne del Corridoio Vasariano, ma mina anche l’identità e la storia di Firenze. L’amministrazione si impegna a preservare e proteggere il patrimonio culturale della città e a non tollerare atti di vandalismo che ne minacciano l’integrità e la bellezza.