A sei mesi dalla tragica perdita di 94 vite durante il naufragio di Cutro, il ricordo dei migranti è stato onorato con una commemorazione con candele sulla spiaggia. Tuttavia, gli sbarchi di migranti continuano a Lampedusa con numeri record, evidenziando l’attuale sfida dell’immigrazione. Solo ieri, ben 63 sbarchi hanno portato un totale di 1.826 persone sull’isola.
Lampedusa, la più grande delle isole Pelagie, ha visto un nuovo record con il maggior numero di soccorsi e migranti approdati. L’hotspot di contrada Imbriacola ospita quasi 4.000 persone, tra cui 243 minori non accompagnati. Quest’anno, rispetto allo stesso periodo l’anno scorso, il numero totale di migranti arrivati sulle coste italiane è più che raddoppiato, passando da 52.000 a 107.000.
La Prefettura di Agrigento ha programmato l’imbarco di 740 migranti sul traghetto di linea Galaxy diretto a Porto Empedocle. Inoltre, sono stati pianificati trasferimenti in diverse regioni italiane, incluso il Veneto, l’Umbria, l’Emilia e Vibo Valentia.
Il tema dell’immigrazione è al centro dell’agenda del governo, che sta lavorando su un nuovo decreto flussi per regolare l’arrivo di 450.000 stranieri regolari. Inoltre, è previsto un decreto sulla sicurezza che affronterà anche le espulsioni degli irregolari e la verifica dell’età dei migranti presumibilmente minori.
Matteo Salvini, vicepremier e ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, ha sottolineato la necessità di una nuova legislazione sulla sicurezza per difendere i confini italiani, suggerendo che l’Europa dovrebbe condividere questa priorità. I governatori e i sindaci sono preoccupati per il sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, che superano i 23.000, e le tensioni aumentano mentre alcune comunità sono sovraccaricate dall’arrivo dei migranti.
L’azione del governo nei confronti delle navi ONG è un’altra questione dibattuta. Le navi Open Arms e Sea-Eye 4 sono state multate e hanno ricevuto restrizioni di attracco per non aver rispettato le norme di soccorso. Questi eventi hanno innescato discussioni sulla capacità di Lampedusa di accogliere nuovi arrivati e sulla necessità di una risposta europea coordinata.