
Il Decreto Lavoro approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso primo maggio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e entra in vigore oggi. Questo provvedimento, composto da 45 articoli, contiene numerose misure per favorire l’occupazione e la crescita economica del Paese.
Una delle principali novità riguarda il nuovo strumento che sostituirà il reddito di cittadinanza per gli occupabili, denominato “Supporto per la formazione e il lavoro”. Grazie a questo nuovo strumento, i beneficiari potranno accedere a un percorso di formazione e acquisire competenze professionali che favoriranno la loro inserzione nel mondo del lavoro.
Inoltre, il decreto prevede il taglio del cuneo fiscale di ulteriori 4 punti da luglio a dicembre, una misura che mira a ridurre il costo del lavoro e a rendere le imprese più competitive. In questo modo, si vuole stimolare la creazione di nuovi posti di lavoro e favorire la crescita economica del Paese.
Un’altra importante misura contenuta nel decreto riguarda l’innalzamento del tetto di esenzione dei fringe benefit a 3mila euro. Grazie a questa modifica, le imprese potranno offrire maggiori benefici ai propri dipendenti, senza incorrere in costi eccessivi.
Infine, il decreto prevede un incremento di 4,064 miliardi per il 2024 della dotazione del Fondo per la riduzione della pressione fiscale. Questo fondo mira a sostenere le imprese e a ridurre il peso della tassazione sulle famiglie.
Da segnalare, inoltre, che il decreto ha eliminato la proroga di altri sei mesi della cassa integrazione straordinaria per i lavoratori dell’Alitalia in amministrazione straordinaria. Invece, è stato introdotto un articolo sul “Completamento dell’attività liquidatoria Alitalia”, che stabilisce che i proventi dall’attività liquidatoria saranno prioritariamente destinati al soddisfacimento dei crediti verso lo Stato, compresi quelli “da recupero di aiuti di Stato dichiarati illegittimi” dall’Ue.