Il leader di Forza Italia. Silvio Berlusconi ha detto: “Sul mio futuro vedremo. Oggi parliamo del futuro dell’Italia”, ha detto il leader di Forza Italia. Nel mio partito mi hanno assalito, mi hanno detto, è importante che mi candidi, ora ci penso e poi decidiamo”. Ha poi spiegato che Forza Italia non ha un nuovo simbolo, ma che è stato solo aggiunto un elemento del Ppe “che in tutta Europa rappresenta il centro vero, alternativo alla sinistra, non cartello elettorale nato dal nulla ma il continuatore della tradizione liberale cristiana e atlantista. Noi sempre dalla parte dell’Occidente e del mondo libero: il prossimo governo avrà una politica atlantista, di questo noi saremo garanti”, ha detto. Intanto il leader della Lega, Matteo Salvini, sulla questione del futuro premier ha spiegato: “Se prende un voto in più Giorgia Meloni, il premier lo fa Giorgia Meloni. Se prende un voto in più Matteo Salvini, lo fa Matteo Salvini. Più chiaro, bello e lineare di così non si può. Questa è la democrazia – ha aggiunto – dall’altra parte invece c’è il gratta e vinci tra Letta, Renzi, Calenda, Di Maio, Bonino, Speranza, Conte, Fratoianni e chi più ne ha più ne metta”. Intanto Alessandro Di Battista in un video sui social ha affermato: “Non ritengo ci siano le condizioni per una mia candidatura alle prossime elezioni politiche”. Spiega di aver sentito Giuseppe Conte e “anche parlando con lui”, aver “compreso che ci sono tante componenti dell’attuale M5s che non mi vogliono, da Grillo passando per Fico”. Su Conte afferma: “E’ stato molto sincero, è un galantuomo”.