di REDAZIONE-

VITERBO- Secondo i dati Inail, sono stati, nel I trimestre del 2022,  819 gli incidenti sul lavoro nella Tuscia su 15301 registrati nel Lazio. Ben 256 si sono registrati a marzo sempre nella Tuscia. Dati, quindi, che risultano in aumento rispetto al periodo dello scorso anno, sicuramente condizionato dalla pandemia Covid-19.  Infatti, tra gennaio e marzo 2021 gli incidenti
sul lavoro registrati sono stati quasi la metà, ovvero 493. A risentire maggiormente degli incidenti è il settore terziario dove si registra in tutto il  Lazio 4811 incidenti nel 2022. Altro settore colpito è quello dell’industria (2051 incidenti), seguito dall’artigianato (337). Per quanto riguarda la distinzione tra maschi e femmine non ci sono differenze sostanziali: 7785 incidenti sul lavoro femminili contro i 7516 incidenti sul lavoro maschile. Soffermandoci sull’età, invece, gli incidenti sul lavoro avvengono soprattutto nella fasce d’età tra i 45 ed i 49 anni (2125) e tra i 50 ed i 54 anni (2049).  Ma si registrano anche incidenti tra i giovani fino ai 19 anni, ben 1117 nel I trimestre del 2022. Per quanto riguarda le morti sul lavoro, nel Lazio si sono registrati 19 casi, lo stesso dato dell’anno scorso. Nel Viterbese lo scorso anno erano stati 3, quest’anno nessun caso.