E’ stato pubblicato su Science Advances dai ricercatori dell’Università della città di Hong Kong (CityU) una importante realizzazione: è stata, infatti, sviluppata una pelle elettronica per abbracciarsi a distanza nel mondo virtuale. Si tratta di una pelle morbida e senza fili, che è in grado di rilevare e riprodurre segnali tattili permettendo un’interazione bidirezionale, anche tra più utenti.

Yu Xinge, professore associato al Dipartimento di ingegneria biomedica ha dichiarato: “Con il rapido sviluppo della realtà virtuale e aumentata, la vista e l’udito non sono sufficienti per ricreare un’esperienza immersiva: la comunicazione tattile potrebbe essere una rivoluzione per interagire nel metaverso”.  Attualmente sul mercato sono disponibili numerose interfacce che simulano il tatto nel mondo virtuale, ma in genere possono rilevare o riprodurre sensazioni tattili, mentre la nuova e-skin, con i suoi 16 attuatori flessibili combinati in un dispositivo grande quanto un cerotto, è in grado di fare entrambe le cose simultaneamente.