La notizia, giunta nella notte, del summit Biden-Putin sull’Ucraina blocca la corsa del petrolio che, fino a quel momento, saliva di oltre il 2% sfiorando i 93 dollari. Il Wti del Texas scambia ora a 91,1 dollari al barile, sullo stesso livello di venerdì, mentre il Brent arretra dello 0,2% a 93,3 dollari.

Ed anche le borse europee, dopo la notizia del vertice, si avviano verso l’apertura in rialzo

Si indebolisce il dollaro, verso il quale erano rifluiti gli investitori, sui mercati valutari. L’euro sale così dello 0,46% a 1,137 in apertura, con il mercato che guarda anche al meeting informale della Bce di questa settimana. Deciso rialzo per il rublo che rimbalza dell’1% a 76,4 dollari Meno evidente il movimento dello yen in Asia, poco mosso a 114,9

La notizia del summit Biden-Putin sull’Ucraina spegne anche la corsa dell’oro, tradizionale bene rifugio degli investitori, che aveva raggiunto i massimi da giugno 2021. Il metallo con consegna immediata cala dello 0,4% a 1891 dollari