In Ucraina si stanno verificando sanguinosi combattimenti, con continui bombardamenti ed esplosioni che causano danni materiali e vittime civili. Secondo quanto dichiarato dal portavoce del comando militare dell’Ucraina orientale Sergy Cherevatyi, la città di Bakhmut sta vivendo una situazione senza precedenti, con battaglie che si svolgono nel cuore dell’area urbana. I soldati ucraini stanno facendo di tutto per ridurre la capacità di combattimento del nemico, e sembrano riuscire nell’intento.
Nella notte di Pasqua, un bombardamento ha colpito il centro di Donetsk causando la morte di una persona e il ferimento di sei. Anche un asilo, un mercato, dei negozi e una farmacia sono stati danneggiati. Nel frattempo, due ragazzi di 18 anni sono morti in seguito a un bombardamento russo su Snigirevsky, nella regione di Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina. Sono state contate dieci esplosioni, e sono stati danneggiati due scuole, un ospedale e alcuni condomini.
Il governatore della regione di Zaporizhia ha inoltre denunciato il bombardamento dell’oblast da parte delle forze russe, con danni a una chiesa e agli edifici adiacenti, e un’area boschiva colpita. La situazione appare dunque molto critica, e sembra che la guerra in Ucraina non abbia ancora visto la fine. È necessario che la comunità internazionale intervenga per porre fine a questo conflitto e garantire la sicurezza dei civili.