Durante la sua visita in Cina, la segretaria al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, ha assicurato che gli Stati Uniti continueranno a intraprendere “azioni mirate” per garantire la propria sicurezza nazionale, ma ha sottolineato che tali restrizioni commerciali non sono volte a ottenere un vantaggio economico sulla Cina. Yellen ha riconosciuto che ci sono significativi disaccordi tra i due paesi, ma ha affermato che i colloqui a Pechino sono stati diretti, sostanziali e produttivi.
Uno dei principali punti di tensione riguarda i semiconduttori, con gli Stati Uniti che hanno imposto restrizioni per limitare l’approvvigionamento di tecnologia americana alle aziende cinesi, compresi i chip. La Cina, che cerca di diventare autonoma in questo settore, ritiene che queste misure mirino a ostacolare il suo sviluppo e a mantenere la supremazia americana.
Yellen ha sottolineato che queste azioni sono motivate esclusivamente da considerazioni di sicurezza nazionale e ha espresso serie preoccupazioni per le pratiche commerciali sleali della Cina, compresi gli ostacoli all’ingresso delle aziende straniere sul mercato cinese e le questioni legate alla protezione della proprietà intellettuale.
La segretaria al Tesoro ha dichiarato che i suoi colloqui con alti funzionari del governo cinese hanno contribuito a rafforzare le relazioni tra Stati Uniti e Cina. Ha sottolineato l’importanza vitale dei contatti ad alto livello tra i due paesi e ha affermato che entrambe le nazioni hanno l’obbligo di gestire il loro rapporto in modo responsabile, trovando un modo per coesistere e condividere la prosperità globale.
Nonostante non siano stati annunciati progressi significativi, l’agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua ha sottolineato che l’incontro tra Janet Yellen e il vice primo ministro cinese He Lifeng ha consentito di concordare il potenziamento della comunicazione e della cooperazione per affrontare le sfide globali.
Janet Yellen ha concluso la sua visita di quattro giorni in Cina, affermando che i suoi incontri bilaterali sono stati un passo avanti nei loro sforzi per stabilire relazioni più solide tra gli Stati Uniti e la Cina. Ha cercato di dissipare l’impressione che gli Stati Uniti stiano cercando di frenare l’ascesa economica della Cina, ma ha chiarito che continueranno a intraprendere azioni volte a tutelare la sicurezza nazionale americana. Entrambe le parti hanno convenuto di migliorare la comunicazione e la cooperazione per affrontare le sfide globali e hanno ribadito il loro impegno a mantenere gli scambi e le interazioni.