Dal 30 luglio, il campo di addestramento del Gruppo Wagner situato a Molkino, nel sudovest della Russia, cesserà di esistere. La notizia è stata riportata dai mercenari stessi tramite canali Telegram associati alla milizia di Yevgeny Prigozhin, così come da alcuni media russi, tra cui l’indipendente Meduza. In un video pubblicato per la prima volta dal canale Unloading Wagner, si possono vedere i membri del gruppo Wagner abbassare le bandiere della milizia privata e quelle della Russia.

Questo annuncio è significativo, poiché il Gruppo Wagner è un’organizzazione di mercenari russi che è stata coinvolta in diversi conflitti, tra cui la guerra civile in Siria e il conflitto in Ucraina. La loro presenza ha suscitato preoccupazione e controversie a livello internazionale.

Se confermata, la chiusura del campo di addestramento potrebbe avere diverse implicazioni. Potrebbe indicare un cambiamento nelle strategie di Russia e Wagner o potrebbe essere una mossa tattica per ridurre l’attenzione internazionale sul gruppo. Inoltre, è importante notare che questa notizia è stata diffusa dai mercenari stessi e potrebbe essere soggetta a interpretazioni e strategie di comunicazione specifiche.

Tuttavia, nonostante la chiusura del campo di addestramento, resta da vedere se il Gruppo Wagner cesserà effettivamente le sue attività o se si sposterà altrove. L’organizzazione ha dimostrato una certa flessibilità nel passato, quindi è possibile che continui a operare in forme diverse o in nuove posizioni.

La chiusura del campo di addestramento di Molkino rappresenta comunque un evento di rilievo che richiede attenzione e analisi. Sarà importante monitorare gli sviluppi futuri e comprendere meglio le implicazioni di questa decisione per il contesto geopolitico regionale e internazionale.