Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, è stato aggredito durante un evento elettorale a Massa da un uomo che si definisce “no vax”. L’aggressore, avvicinandosi al politico fingendo di voler stringere la sua mano, lo ha inveito contro le misure di contenimento e protezione introdotte durante l’emergenza pandemica, per poi colpirlo sul volto.

Le forze dell’ordine hanno allontanato l’uomo e il presidente pentastellato ha dichiarato che il dissenso è legittimo, ma che la manifestazione violenta esula dal contesto democratico. Inoltre, ha sottolineato che quando si assume una responsabilità di governo si prendono decisioni difficili in momenti di grande difficoltà per l’intero Paese, come accaduto durante la pandemia. Non si può accontentare tutti nonostante si lavori al bene di tutti.

Il presidente del M5s ha anche aggiunto che il signore che lo ha aggredito, che è un no vax convinto, ha dimostrato con il suo gesto violento che questo tipo di derive sono fatte da persone irresponsabili.  L’aggressore, identificato come Giulio Milani, 52 anni, editore, no vax e anche candidato alle prossime comunali per ‘Massa insorge. Marco Lenzoni sindaco’, è stato portato in questura.

La solidarietà è stata espressa da molti esponenti politici, da Casini a Schlein a Crosetto. L’episodio è avvenuto durante il tour del leader del M5s in Toscana, prima tappa delle amministrative.