Nelle ultime ore, i sistemi di difesa aerea sono stati attivati a Kiev e nelle regioni limitrofe, così come nell’oblast meridionale di Odessa, a seguito di attacchi da parte di droni russi. I media locali riferiscono che l’allarme antiaereo è stato attivato anche nelle regioni di Vinnytsia, Zhytomyr e Chernihiv. L’amministrazione militare di Kiev ha confermato l’azione delle difese aeree, attribuendo gli attacchi a droni di origine iraniana.

Secondo quanto dichiarato dal sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, i detriti di un drone sono caduti nei distretti di Solomyan e Sviatoshynskyi, danneggiando un edificio non residenziale. Allo stesso modo, l’amministrazione militare dell’oblast di Odessa ha riportato che le difese aeree della regione sono state attivate. Si è sentito parlare di esplosioni nella città di Izmail.

D’altro canto, un attacco con droni esplosivi di fabbricazione russa ha provocato danni alle infrastrutture portuali e scatenato incendi nell’oblast di Odessa, nel sud dell’Ucraina. Il governatore regionale, Oleg Kiper, ha riferito che gli incendi hanno interessato le strutture portuali e industriali della zona, danneggiando anche un ascensore. Fortunatamente, non si segnalano feriti.

Le forze di difesa aerea ucraine hanno lavorato incessantemente per respingere gli attacchi. Negli ultimi tempi, i porti ucraini sul Mar Nero sono stati oggetto di numerosi attacchi da parte delle forze russe, causando gravi danni alle infrastrutture. Questi bombardamenti hanno preso di mira i porti di Odessa, da cui l’Ucraina esportava il suo grano nel mondo.

Questi attacchi contro le infrastrutture portuali sono iniziati dopo che la Russia ha posto fine a un accordo sottoscritto sotto l’egida dell’ONU e della Turchia, che permetteva l’esportazione di cereali ucraini. Nonostante l’invasione russa, questa mossa ha avuto gravi conseguenze sull’economia ucraina. I porti fluviali sul Danubio, come Reni e Izmail, sono diventati cruciali per l’esportazione dei prodotti agricoli ucraini, ma anch’essi sono diventati bersagli degli attacchi russi.