L’esercito ucraino ha dichiarato di avere ancora il controllo di Bakhmut, città del Donbass teatro di furiosi combattimenti. Ciò fa seguito all’annuncio fatto dal capo dei mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin, di aver conquistato la cittadina. Tuttavia, l’esercito ucraino ha smentito questa affermazione, indicando che i difensori ucraini continuano a difendere coraggiosamente la città, respingendo numerosi attacchi nemici. Prigozhin ha dedicato questa vittoria al blogger ultranazionalista Vladlen Tatarsky, ucciso alcune ore prima in un attentato a San Pietroburgo. L’annuncio della conquista di Bakhmut da parte dei mercenari Wagner è arrivato dopo che il governo ucraino ha annunciato un piano in 12 punti per riprendersi la Crimea, annessa unilateralmente da Vladimir Putin nel 2014. Il piano viene visto come un’azione più politica che militare al momento, nella speranza di segnare un vantaggio sul campo di battaglia e di procedere poi con una serie di misure una volta che avranno ripreso il controllo della penisola. Le forze ucraine si preparano ad utilizzare le nuove dotazioni militari occidentali per sferrare la controffensiva di primavera, e le forze armate russe sono state costrette a ritirarsi da alcune posizioni in direzione di Donetsk. Il think tank americano Institute for the Study of War ha sottolineato i fallimenti e gli insuccessi delle forze russe in Donbass, che potrebbero preludere anche a cambiamenti ai vertici militari. L’intelligence britannica ha già dato in bilico la posizione del capo di stato maggiore russo, Valerij Gerasimov.