
Lampedusa è al centro di una nuova emergenza migratoria con oltre cento barche di migranti che hanno fatto la fila per sbarcare al molo Favaloro nell’arco delle ultime 24 ore. Questo ha portato a un numero record di arrivi sull’isola, con decine di migranti che sono giunti direttamente sulla terraferma, tra l’isola dei Conigli, Cala Croce e la spiaggia della Guitgia.
L’hotspot di contrada Imbriacola ha registrato la presenza di 4.686 persone, di cui circa 4.000 sono arrivate solo nell’ultimo giorno. Questo numero è in costante aggiornamento mentre la nave Diciotti della Guardia Costiera si impegna nel raccogliere circa 800 persone prima che raggiungano l’isola.
Tuttavia, mentre Lampedusa affronta questa crisi migratoria, Francia e Germania hanno annunciato misure restrittive. Il ministro dell’Interno francese, Gérard Darmanin, ha dichiarato l’intenzione di “blindare” il confine tra Mentone e Ventimiglia a causa di un aumento del 100% dei flussi migratori.
Dal lato tedesco, il processo di selezione dei richiedenti asilo che arrivano in Germania dall’Italia nell’ambito del “meccanismo di solidarietà volontaria” è stato temporaneamente sospeso a causa della “forte pressione migratoria”.
Nel frattempo Lampedusa si sforza di gestire l’afflusso di migranti. Le autorità locali stanno cercando soluzioni alternative per l’accoglienza dei migranti e chiedono un intervento urgente della Protezione Civile per sostenere sia i migranti che la comunità locale esausta dalle risorse. L’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, ha espresso preoccupazione per la situazione e ha fatto appello per una gestione più regolare dei flussi migratori verso l’isola. La questione dell’immigrazione rimane un problema urgente sia per Lampedusa che per l’Europa nel suo insieme.